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L'uomo che vuole essere salvato da Dio

Il fiume stava straripando e le acque stavano raggiungendo la casa di Jim. Erano arrivate al portico, dove lui si trovava. Un uomo in barca a remi si avvicinò e lo chiamò: “Salta dentro che ti porto in salvo”. Jim rispose: “No, il mio Dio mi salverà!” Salì poi di corsa fino al primo piano. Il fiume continuava a salire e raggiunse le finestre del primo piano. Un uomo in un motoscafo si avvicinò e lo chiamò: “Salta dentro che ti porto in salvo”. E Jim di rimando: “No, il mio Dio mi salverà!”

Poi Jim corse sul tetto. Ben presto il fiume lambì il tetto della casa. Jim era seduto sul bordo, con le acque che gli mulinavano attorno ai piedi. Vide un elicottero sorvolarlo e sentì la gente urlare attraverso il megafono: “Afferra la corda e issati, ti porteremo in salvo”. E Jim, di rimando: “No, il mio Dio mi salverà!” Il fiume continuò a salire e, infine, travolse tutta la casa. Jim annegò.

Un istante dopo, si rese conto di essere al cospetto di Dio. In collera, Jim gli chiese: “Ho riposto la mia fiducia in te. Perché mi hai abbandonato?” Dio sorrise e rispose: “Non ti ho mai abbandonato. Ho inviato una barca a remi, un motoscafo e un elicottero. Perché non ci sei salito sopra?”

Brenda Shoshanna